In origine La Subida di Cormons (GO) doveva essere solo l’osteria che Josko ereditò dai suoi genitori. Ma Josko (e ora tutta la sua famiglia) è un imprenditore troppo visionario per essere solamente il titolare di un’osteria, di un ristorante o addirittura di un “Country Resort”. La Subida per la famiglia Sirk è diventata una filosofia, uno stile di vita. Parole come “contadini”, “accoglienza”, “ospitalità”, “evoluzione culinaria” portano l’ospite ad immergersi in un mondo senza tempo, ad essere avvolto da una sensazione di benessere, di pace e di amore.
Arriviamo da Cormons e la strada al tramonto regala subito un contesto mozzafiato, tra vigneti rigogliosi e colline dolci. La Subida si adagia sulle pendici del monte Quarin e ne beneficia dello scenario senza eguali.
Passiamo l’osteria della Subida per entrare nel cortile del ristorante. Ci sediamo su un balcone naturale che dà sul maneggio sottostante e che ci aspetta nell’ora perfetta per un aperitivo al calare del sole. Tanja ci accoglie con la dolcezza e l’entusiasmo di chi fa una cosa per passione e non solo per lavoro. Ancora una volta ci parla dei loro progetti, di quello che stanno facendo e delle idee che ama condividere. E subito la filosofia della famiglia Sirk ti pervade, facendoti sentire privilegiato ad essere loro ospite.

Ci raggiunge Sandro (lo chef Alessandro Gavagna, marito di Tanja e stellato dalla guida Michelin) e questo significa che è il momento di andare a tavola. Il nostro tavolo viene seguito direttamente da lui, in nome anche di una bella amicizia che ci lega. Un calice di Brut di Buzzinelli e siamo pronti a farci stregare dallo chef. Mitjia, fratello di Tanja e sommo sacerdote della cantina della Subida, ci assicura che seguirà personalmente l’abbinamento dei vini.
La cucina di Sandro è volutamente legata alla tradizione e al territorio, ma le sue incursioni nel moderno e nel anticonvenzionale sorprendono sempre.
Cominciamo con il Pomodoro Rosso: un pomodoro crudo, marinato nell’aceto, grigliato e condito. Accompagnato con acqua di pomodoro e pesto di sclopit. Arriva poi il Filetto di Melanzana (si hai letto bene!) una melanzana al forno in crosta di pane ai cereali e il fresco di cetrioli (fantastica!).
Arriva la bomba: Il Frico al Contrario: cipolla rossa di Cavasso cotta nel sale, le patate, il Montasio ed il Subida di Fossa. Una sorpresa eccellente!

Come primo arriva un grande classico di Sandro e della Subida: la Pasta Fresca, senza uova, all’Estratto di Rabarbaro: tagliolino alla chitarra condito dai fagiolini, pomodorini canditi e rabarbaro.
L’altro primo stupisce: i Girini, briciole di Pasta Buttata, i fiori di zucca, le zucchine e i primi porcini.
Due secondi per deliziare il palato con diverse consistenze, tecniche e cotture: la Faraona a Pascolo nel Campo, petto di faraona saltato, e le pesche del collio; il Capriolo a passeggio nel Sottobosco, coscia di capriolo in croccante crosta di polenta, pesto di basilico e funghi cardoncelli.
Chiusura in bellezza con la Zuppa di Pesche: gelato al fior di latte, e dolci pesche mature!
In abbinamento abbiamo bevuto: Sauvignon Conte Attimis Maniago, Chardonnay Hedele, Collio Bianco “Stare Brajde” Muzic, Bianco “Ognicost” Pinat, Merlot Primosic.

Chef Alessandro Gavagna e Tania Sirk

Finita la cena Mitjia ci prende letteralmente per mano per accompagnarci in quella che dovrebbe essere la camera per passare la notte. In realtà ci apre un libro di magia e ci presenta La Libreria nel Bosco. Una stanza in legno e vetro situata nel bosco alle pendici del monte Quarin. Circondata dalle felci e dal silenzio. “Non per soggiornare ma per vivere;
un posto magico dove ritrovare se stessi”. Cosi ce l’avevano presentata. La realtà supera decisamente l’aspettativa. Una luce calda ci mostra un ambiente fiabesco: la stanza illuminata tutta di legno e vetro, che lascia intravvedere le mensole piene di libri, la vasca idromassaggio, un letto generoso, una bottiglia e due calici, la sauna. E fuori la magia continua: una vecchia vasca da bagno in ghisa che riceve le acque direttamente dai ruscelli del monte, tra le felici, per rigenerarsi, un’altalena, due poltrone, insomma il necessario per dimenticarsi dell’orologio e intraprende un viaggio nella propria anima.
I primi raggi di sole filtrano tra i rami degli alberi ed entrano nella camera. Il tempo di goderci il più bel risveglio del mondo e ci ritroviamo pronti per la colazione, che consumiamo nel cortile del ristorante, sotto il maestoso tiglio che gli fa ombra e sembra proteggerlo.
Rientrando alla propria vita si ha la sensazione di essere stati proiettati in un mondo fiabesco, dove lo stress della vita quotidiana, il tempo e le preoccupazioni non sono ammesse. Per qualche tempo si resta avvolti da questa sensazione di dolcezza e si può beneficiare della pace respirata. Insomma, si capisce che non si è stati ospiti di un resort e non si ha assaporato solo una cena: si è entrati a far parte – per un attimo sospeso– della filosofia de La Subida!

LA SUBIDA
Via Subida, 52 – 34071 CORMONS (GO)
Tel. +39 0481 60531 – info@lasubida.it
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